Aree progettuali

  • Area Chronicity (Cronicità)

In questa area la rete, si propone di avviare progetti in questi ambiti:

  • Sviluppo e validazione di algoritmi predittivi volti a individuare precocemente quei pazienti a rischio di sviluppare particolari condizioni di fragilità.
  • Realizzazione di specifici studi real world per la valutazione della corretta place in therapy di nuove entità terapeutiche e/o di nuovi device/tecnologie biomediche per migliorare la qualità della prevenzione e la cura di specifiche patologie croniche con elevato” burden assistenziale” (es. diabete, malattie neurodegenerative e cardiovascolari).
  • Pubblicazione di raccomandazioni per lo sviluppo di specifici PDTA correlati alle patologie croniche con l’inserimento negli stessi di possibili approcci di medicina digitale (es. servizi digitali, devices per il monitoraggio e la somministrazione dei farmaci, ecc.).
  • Area MedRec (Medication e Reconciliation)

In questa area, la rete si propone di avviare le seguenti progettualità:

  • Realizzazione di un “Toolkit MedRec” da utilizzare per studi che sia in accordo con quanto già proposto dalle linee di indirizzo nazionali. Nel toolkit, per il processo di ricognizione, dovrà essere anche definito un prototipo di intervista strutturata da proporre al paziente/caregiver e una priorità della seconda fonte dati da utilizzare. Infine, risulta indispensabile condividere anche una scheda di ricognizione/riconciliazione comune per la raccolta dei dati e specifici corsi di formazione per effettuare una corretta comunicazione.
  • Definizione di end-point utili a misurare l’efficacia del farmacista in un intervento di MedRec.
  • Studio su analisi della prevalenza e della tipologia di discrepanze terapeutiche nelle transizioni di cura attraverso l’utilizzo della tassonomia MedTax.
  • Studio per valutare l’intervento del farmacista nel ridurre le discrepanze terapeutiche attraverso un processo di MedRec.
  • Area MedRev (Medication Review)

In questa area, la rete si propone di avviare progetti in questi ambiti:

  • Realizzazione di un compendio che riporti una “modalità strutturata” per effettuare un processo di MedRev/deprescribing arricchito con specifici casi clinici (“Toolkit MedRev”).
  • Definizione degli strumenti da utilizzare per la rilevazione delle presrizioni potenzialmente inappropriate sia per quanto riguarda la tipologia di criteri espliciti che per la banca dati di ricerca delle interazioni. In particolare, la selezione di tali strumenti dovrà avvenire sulla base delle evidenze scientifiche ad oggi disponibili riguardo la loro capacità di “intercettare” le prescrizioni potenzialmente inappropriate (PIMs) e di ridurre i cosiddetti ”drug related problems” (DRPs).
  • Definizione di end-point utili a misurare l’efficacia del farmacista in un intervento di MedRev.
  • Realizzazione e validazione di un algoritmo predittivo per identificare i pazienti ad alto rischio di PIMs/DPRs che necessitano di un servizio di MedRev/deprescribing.
  • Avvio di studi, in diversi ambiti assistenziali (ospedali, RSA, cure primarie), utili a valutare l’intervento del farmacista nel ridurre le PIMs/DRPs attraverso un processo di MedRev/deprescribing.
  • Area eHealth (Aderenza Terapeutica)

In questo ambito la rete si propone di realizzare quanto segue:

  • studi che prevedano “soluzioni/strumenti digitali innovativi” (eHealth) per aumentare l’aderenza terapeutica alle terapie croniche.
  • definizione di una metodologia condivisa per misurare l’aderenza alle terapie a partire dai flussi informativi disponibili nelle Aziende sanitarie (MPR, PDC, ecc.) al fine di realizzare uno studio per valutare l’efficacia di progettualità basate sulla eHealth.